E' passato un anno da quando Alessandro se ne andato. Stasera ci siamo ritrovati con la famiglia e gli amici alla Basilica di San Salvatore al Monte per una messa in suffragio.
La vena retorica non mi appartiene e soprattutto non apparteneva a Alessandro che mi ha sempre colpito per un certo disincanto e per un magnifica capacità di riassumere con una battuta icastica il variato mondo dell'arte e dei musei che frequentava.
Quindi niente parole in più: solo il rimpianto delle piccole occasioni come quando ci si incontrava casualmente in via degli Alfani sotto la Rotonda magari con Francesco per i soliti rumors mai cattivi ma sempre divertenti e rasserenanti.