sabato 28 giugno 2008

San Lorenzo. Il Quartiere Mediceo. Ipotesi per il recupero urbano

Brevi considerazioni


Il Sistema della Cultura

Il Palazzo Medici con il Complesso Laurenziano (Basilica di San Lorenzo Cappelle Medicee e Biblioteca Laurenziana) assieme al Convento e Museo di San Marco sono le punte di eccellenza del Polo Mediceo.

Collegare in un percorso fisico questi monumenti potrebbe costituire un percorso alternativo al tradizionale asse Accademia-Duomo-Uffizi-Pitti.
Con l'innesto nel nucleo centrale di percorsi che uniscano i beni culturali considerati minori si potrebbe realizzare un reale sistema della cultura.

L'accesso da Porta San Gallo fino a San Lorenzo, il doppio accesso dal Polo Fieristico verso via Faenza (Cenacolo del Fuligno, Cappelle Medicee e il futuro Museo di Casa Martelli) fino a via Cerretani e l'altro verso via Guelfa verso Sant'Orsola e via Ginori fino a San Lorenzo sono, assieme all'accesso da Piazza dell'Unità Italiana verso via Faenza, i percorsi “minori” di questa rete.

Il recupero e il restauro dei complessi monumentali (per tutti la novità di Sant'Orsola e il futuro Museo di Casa Martelli straordinario scrigno di arte barocca), la valorizzazione dei beni culturali attraverso la creazione di un sistema integrato di fruizione (card museale), la creazione di percorsi di visita mediati, la realizzazione di esposizioni ideate come legante delle varie istituzioni culturali con la valorizzazione del grande deposito di arte e storia laurenziano sono dei capisaldi sui quali investire per il recupero del quartiere alla sua funzione culturale.

Il Sistema del Mercato

Potenziare l'eccellenza dell'offerta enogastronomica del Mercato Centrale e delle aree limitrofe anche attraverso forme di rinnovamento della gestione (si veda l'esempio di Eatitaly a Torino nell'area ex-lingotto www.eatalytorino.it) e con adeguate forme di comunicazione coordinate.

Il mercato degli ambulanti dovrebbe essere coinvolto nel processo di recupero urbano attraverso una adeguata selezione delle merci di qualità e dell'assetto estetico dell'esposizione della merce e con adeguate politiche di sostegno a coloro che scelgono la qualità.

La presenza di commercianti extracomunitari nella area vicino a Sant'Orsola potrebbe costituire la base per un laboratorio (ipotesi assai interessante e già avanzata da altri) dove, attraverso la necessaria mediazione culturale, si dovrebbe sostenere coloro che accettano di innalzare la qualità dei prodotti internazionali offerti e dell'assetto estetico delle vetrine.

Il Sistema della Mobilità

La futura tramvia costituirà il principale sistema di accesso alle porte dell'area laurenziana: nell'attesa della realizzazione, un bus elettrico che percorra il quartiere di San Lorenzo partendo dal parcheggio del Parterre e ritorno e che tocchi il Mercato Centrale sarebbe un servizio realmente efficace e che permetterebbe l'eliminazione del parcheggio sotto il Mercato fonte di inquinamento e di disturbo alle attività commerciali e culturali.
Favorire la pedonalità attraverso il recupero dei lastrici stradali dell'intera area è l'altra operazione strutturale da mettere in campo con l'individuazione di aree di divieto integrale (tipo A) con lo sviluppo del sistema del bike sharing e del van sharing per il rifornimento del mercato e della consegna delle merci con l'utilizzo di mezzi elettrici.


Comunicazione al Convegno su Sant'Orsola il 20 maggio 2008 in occasione del Genio Fiorentino



Carlo Francini